Fatture canone idrico - avviso

Pubblicato il 31 agosto 2020 • Servizi , Tributi

Le fatture per il pagamento del canone idrico relativo all’annualità 2019, pervenute da poco agli utenti, sono state concepite nell’ottica di un miglioramento della gestione del rapporto Comune/Utente; in particolare, per quanto riguarda il reciproco trasferimento di informazioni e di correttezza dei dati risultanti ad entrambi.

Il perseguimento di questo obiettivo, già avviato da qualche anno dall’ufficio tributi, era iniziato chiedendo agli utenti di effettuare una autolettura del misuratore di consumo di acqua potabile e comunicarla all’Ente anche tramite e-mail all’indirizzo autolettura@comune.taurianova.rc.it. Questo al fine di evitare il disagio al contribuente che, magari, si fosse ritrovato addebitati in bolletta consumi stimati in eccesso rispetto a quanto consumato. Purtroppo solo il 10% circa degli utenti ha comunicato negli anni scorsi l’autolettura (su 6.000 utenti circa, solo 600). Dall’anno scorso un’unità di personale, coadiuvata da altre due a tempo parziale, è stata assegnata al servizio di lettura dei misuratori di consumo. Tuttavia, nello spirito di collaborazione Comune/Utente, rimane sempre utilizzabile il servizio di comunicazione delle autoletture.

Le ultime fatture emesse contengono due novità di rilievo. La prima è quella relativa al sistema di pagamento PagoPa, che consente al Comune di registrare immediatamente i pagamenti direttamente nel proprio software quando sono effettuati dal contribuente associandoli, senza errore, all’utente che ha pagato: alla data odierna l’ufficio tributi sa già quante e quali fatture sono state pagate dagli utenti.

La seconda novità è l’inserimento di una comunicazione relativa ai pagamenti pregressi. Tale comunicazione è stata prevista al fine di evitare che la registrazione manuale dei bollettini pagati, effettuata fino ad oggi dall’ufficio tributi, possa comportare un eventuale ritardo nella corretta associazione degli stessi ai relativi utenti. In passato, tale procedura ha comportato l’emissione di ingiunzioni di pagamento anche a carico di contribuenti che avevano regolarmente pagato, ma i cui versamenti non erano stati ancora registrati. Pertanto, fermo restando che per i nuovi pagamenti il problema non si ripresenterà, proprio nello spirito di miglioramento del servizio fornito all’utente, è richiesta una collaborazione finalizzata al veloce allineamento dei dati risultanti all’ufficio con quelli effettivamente in possesso degli utenti.

L’ufficio tributi rimane a disposizione dei cittadini per ogni qualsiasi, ulteriore chiarimento e chiede una costante collaborazione agli utenti stessi per migliorare la gestione contabile del servizio idrico.

Si rammenta, infine, che è possibile richiedere la rateizzazione delle fatture insolute e già scadute compilando il modulo presente nelle pagine tributi del sito comunale, trasmettendolo per via telematica o consegnandolo al protocollo.